Rock Poster Art: in arrivo a Milano la mostra con i poster dei concerti Rock
Dal 24 al 27 maggio al The Bunker di Milano l’esposizione con i poster rock d’artista
È in arrivo a Milano la mostra ROCK POSTER ART, dedicata ai poster rock più belli,
in esposizione allo spazio THE BUNKER in via Ferrante Aporti 16 dal 24 al 27 maggio.
La Rock Poster Art è una forma di espressione artistica strettamente connessa
con l’ambito musicale, l’arte del manifesto rock nasce negli Stati Uniti negli anni ’60
come mezzo per la promozione dei concerti e cresce e si sviluppa nel corso degli anni Settanta
per assumere in seguito nuove forme come, per esempio, negli anni ’80,
i flyer dei concerti punk realizzati con le fotocopiatrici Xerox.
The Bunker ha selezionato circa 100 GIG POSTER a tiratura limitata,
firmate e numerate dall’artista/designer, realizzate per i concerti di Iggy Pop, Alice Cooper,
Black Sabbath, Nick Cave, Red Hot Chili Peppers, PJ Harvey, Sick Of It All, Suburban Press,
Queens of the Stone Age e molti altri.
Le serigrafie esposte provengono dalla collezione di Stefano Marzorati
e dalla sua home gallery, Gimme Danger.
In anni recenti quello che possiamo definire come “movimento”
vede una vera e propria rinascita con l’utilizzo sempre più diffuso,
a livello creativo e produttivo, dell’antica arte della serigrafia (screenprint).
Negli anni Novanta, con l’avvento del CD la copertina di grande formato del vinile
non è più il mezzo principale per ispirare l’immaginazione dell’ascoltatore
e il poster diventa la tela per illustrare la scena rock.
Il rock ispira l’arte e l’arte ispira il rock.
Fiorisce una “scuola” di autori che unisce tradizione e innovazione,
e che trova i suoi rappresentanti di spicco in nomi come Johnny Ace, Coop, Art Chantry,
Alan Forbes, Derek Hess, Mark Arminski, Frank Kozik, Chuck Sperry, Emek, Jermaine Rogers,
Todd Slater, Chuck Sperry. Sempre più numerosi studi grafici
e di stampa concentrano le loro energie sull’arte del manifesto e sulla sua produzione.
Il fenomeno si allarga all’Europa, e quindi anche all’Italia,
dove emergono ben presto i talenti di studi come Malleus, Bri, Clockwork Pictures.
Prodotti artigianalmente e rigorosamente in serie limitata le serigrafie rock sono diventate
materia di collezionismo. Sono oggetti che coniugano l’espressione artistica con l’aspetto
promozionale, la provocazione estetica e, talvolta, il messaggio sociale.
Sono un territorio vasto e senza confini dove gli autori riversano le più svariate influenze:
street art, graffiti, art nouveau, cinema, fumetti, cultura hot rod, per citarne alcune.
Dagli anni del “flower power” all’era del punk anarchico ogni stile di musica ha creato nuovi stili nel design.