Esattamente a due anni di distanza da “Codici Kappaò” esce “Vuoti di memoria” il nuovo album di Pino Scotto. Un progetto ambizioso che contamina musica e cultura: cinque cover in italiano con un brano inedito e cinque cover internazionali con un inedito in inglese. Un viaggio nella memoria dove si incontrano brani con testi importanti scritti oltre mezzo secolo fa, che furono interpretati da artisti come Renato Rascel, Luigi Tenco, Battiato, Graziani, Celentano, Elvis, Muddy Waters, Gary Moore, Ted Nugent e per finire, dai mitici Motorhead.
Un album dove la canzone d’autore diventa Rock ‘n’ Roll e dove il rock che ha scritto la storia diventa ancora attualità. Un’altra sfida per Pino che dal 1991 dopo lo scioglimento dei Vanadium, non ha mai scelto la via più facile, producendo nuovi album (nove) e macinando centinaia di date ogni anno. Anche in questo lavoro alla produzione troviamo Olly Riva e tanti ospiti scelti da Pino per il rispetto e l’amicizia. Artisti come Blaze Bayley (Iron Maiden), Nathaniel Peterson (già bassista di Eric Clapton, John Lee Hooker ecc), Fabio Treves, Maurizio Solieri, Ricky Portera, Mario Riso e molti altri. Addirittura Pino ha coinvolto Drupi nel brano di Rascel e Tommy e Filippo Graziani nel brano del padre.