Serj Tankian: ecco perchè non ci sarà un nuovo disco dei Sistem of a Down
Il cantante parla delle divergenze creative emerse all’interno del gruppo,
argomentandole in un post su Facebook
Serj Tankian dei System Of A Down ha risposto, con un dettagliato post social,
alle affermazioni del chitarrista Daron Malakian.
Sul magazine britannico Kerrang!, Malakian aveva attribuito a Serj
la colpa della mancanza di nuova musica del gruppo dal lontano 2005,
parlando di divergenze all’interno del gruppo. Il chitarrista ha aggiunto
che Serj è “totalmente radicato nel suo modo di pensare”
e che non avrebbe nemmeno voluto registrare “Mezmerize” e “Hypnotize”.
Serj ha usato Facebook per parlare dei dissapori tra lui e gli altri membri dei SOAD,
riguardo il modo in cui la band dovrebbe fare nuova musica:
“Siamo molto fortunati, ad avere dei fan che chiedono un nuovo disco,
e che nell’attesa sono nate molte voci di corridoio riguardo la nostra incapacità di scrivere pezzi nuovi”.
Il cantautore ha ammesso di essere stato responsabile della pausa
che i SOAD si sono presi. E ne ha elencato le ragioni:
“Artistiche: ho sempre pensato che continuare a fare la stessa cosa
con le stesse persone nel tempo sia artisticamente ridondante anche per un gruppo
dinamico come il nostro. In quel momento, sentivo di aver bisogno
di un po’ di tempo per lavorare da solo. Non escludevo di tornare con la band più tardi.
Di Uguaglianza: quando abbiamo iniziato, il nostro input creativo e le nostre entrate
finanziarie erano quasi uguali all’interno della band.
Quando ‘Mezmerize / Hypnotize’ sono usciti, Daron controllava sia il processo creativo
e guadagnava molto più di tutti noi, per non parlare del fatto che voleva essere
l’unico a parlare con la stampa.
Volevo lasciare la band prima di ‘Mezmerize / Hypnotize’ per questi motivi,
che avevano modificato la visione dei SOAD. E’ per questo
che personalmente non mi sento così vicino alla musica di quei due dischi.
Avevo scritto delle canzoni, ma che sono state bloccate da promesse non mantenute”.
L’artista ha anche parlato delle proposte fatta agli altri componenti della band
per il futuro dei System Of A Down, elencando i consigli dispensati nei confronti del gruppo:
“Uguale input creativo: ormai, avevo pubblicato cinque dischi solisti ed ero migliorato
nella scrittura della musica, e Daron stava migliorando nella stesura dei testi,
quindi ho proposto che ognuno di noi portasse sei canzoni che tutti i membri
della band approvassero pienamente, lavorando su di esse, inserendo i riff di Shavo.
Divisione editoriale equa:
Personalmente ritengo che una band sia una partnership paritaria
ed il modo di dividersi i soldi dovrebbe riflettere questo stato.
Director’s cut: chiunque abbia scritto la canzone prende la decisione finale sulla
possibilità di registrarla, dopo aver esaurito tutti i tipi
di idee provenienti da chiunque all’interno del gruppo.
L’ho proposto perché in passato mi è successo di portare delle canzoni
che sono state trasformare al punto che a me non piacevano più.
Sviluppare un concept-album, in modo da non proporre semplicemente
“un disco nuovo”, ma un’esperienza completa”.
Non trovando un accordo, i SOAD, avrebbero deciso di accantonare l’idea di un disco.
Tankian conclude così:
“Il mio unico rammarico è che non siamo stati in grado di darvi un altro disco dei System Of A Down.
Per questo mi scuso. Grazie per aver letto.”